L' Accademia Nazionale di Santa
Cecilia celebra i cento anni della nascita di Luigi Nono all'
Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Per ricordare il
compositore veneziano scomparso nel 1990, la fondazione musicale
della capitale in collaborazione con l' Archivio Luigi Nono,
propone il 1° dicembre alle 17.30 in Sala Petrassi la proiezione
del film-documentario Luigi Nono. Infiniti possibili della
regista Manuela Pellarin, prodotto dalla Kublai Film. L'ingresso
è libero. Il film esplora l'originalità dell'artista sotto il
profilo umano, poetico, sociale e politico con lo scopo di
avvicinarlo alle nuove generazioni e incuriosire anche chi nella
seconda metà del '900 aveva perso l'appuntamento con la
Neo-avanguardia e la Nuova musica. Il film-documentario si
avvale del repertorio di immagini fotografiche, dei video e
delle registrazioni audio, custodite nell'archivio Luigi Nono
che Nuria Schönberg, moglie del musicista, ha messo a
disposizione. Alle 19, al termine della proiezione, il Quartetto
Prometeo eseguirà il quartetto di Luigi Nono Fragmente-Stille,
an Diotima, brano composto nel 1980 su commissione del Festival
di Bonn contenente 52 frammenti di poesie di Hölderlin. Secondo
l'indicazione di Nono gli esecutori sono invitati a "cantarli"
internamente, tendendo all'"armonia delicata della vita
interiore".
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