Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Taurianova Capitale italiana del libro 2024
Due mattinate alla scoperta
delle possibilità offerte dalla biblioteca monumentale Antonio
Renda, lasciando traccia del fascino delle cose apprese
attraverso componimenti che hanno solleticato la creatività dei
più piccoli. Densa sotto ogni profilo l'esperienza vissuta dagli
alunni di due classi dell'Istituto comprensivo di Taurianova,
grazie alla scelta fatta dalle docenti per far apprendere
l'importanza culturale e sociale di questo "luogo ritrovato", in
sintonia con le iniziative volute dall'assessorato alla Cultura
e tese ad amplificare la conoscenza dello sterminato patrimonio
librario custodito nella struttura di via XX Settembre,
inaugurata nell'anno di Taurianova Capitale del Libro.
In questo caso, è scritto in una nota, "trattandosi di
piccoli visitatori rappresentanti di quell'universo giovanile
cittadino per il cui coinvolgimento l'assessore Maria Fedele sta
molto investendo - anche nelle vesti di direttore della kermesse
iniziata nel maggio scorso - è stata proprio la delegata della
giunta guidata dal sindaco Roy Biasi ad accogliere personalmente
le scolaresche".
Gli alunni, seguendo l'itinerario tra le sale tracciato dalla
responsabile della biblioteca, Serafina Grillo, si sono immersi
nell'incisiva bellezza della "lettura ad alta voce" - una
esperienza sensoriale originale che il programma di Taurianova
Capitale del Libro sta proponendo anche per gli adulti -
realizzando, alla fine del viaggio, testi e disegni che rivelano
l'emozione provata. Grazie ai supporti tecnici della sala
multimediale, poi, è stato proiettato un video sulla "giornata
mondiale dell'albero" servito per accrescere la sensibilità
rispetto ai temi della salvaguardia dell'ambiente, ma
soprattutto per far conoscere la modernità dei servizi messi a
disposizione dentro l'antico palazzo che fu sede del municipio
di Radicena.
Particolare rilievo durante le due visite è stato dato ad
altri locali ad hoc creati nell'immobile di pregio storico,
ovvero l'ampio spazio dove è custodito il Fondo donato dal
filosofo Renda - sistemato proprio in occasione dell'anno di
Taurianova Capitale del Libro - e la "sala piccoli lettori"
diventata lo spunto per il saluto che l'assessore Fedele ha
rivolto ai bimbi e alle insegnanti che hanno voluto
l'iniziativa, che ha ringraziato al pari della dirigente
scolastica Maria Concetta Muscolino.
"Non a caso dentro la biblioteca abbiamo previsto un ambiente
specifico per voi - ha detto l'assessore Fedele rivolta agli
alunni - muovendoci nell'alveo di quel potenziamento della
lettura contro la povertà educativa che negli anni abbiamo
avviato anche grazie manifestazioni come 'Nati per la Cultura',
con cui il Comune ha donato alle famiglie i primi strumenti per
quell'immenso viaggio nel sapere reso possibile dai libri.
Pensiamo a voi che più di altri siete il presente e il futuro
della nostra città, perché vogliamo che cresciate capendo il
valore dell'istruzione che vi dà la scuola affiancata alla
compagnia dei libri con le opportunità nuove che la biblioteca
vi offre per coltivare le vostre curiosità presenti e futuri".
A questo proposito la visita è terminata con il tesseramento
degli alunni per l'accesso gratuito ai servizi, "nell'ambito -
conclude la nota - di quell'allargamento virtuoso della platea
dei fruitori di una infrastruttura culturale di cui la città era
orfana da 7 anni e la cui inaugurazione è diventata il simbolo
forse più evidente di quella intensa promozione della lettura
che Taurianova Capitale del Libro vivrà fino a marzo".
In collaborazione con Taurianova Capitale italiana del libro 2024
Ultima ora