- Si intitola proprio "La morte di
Giovanni Paolo II" lo spettacolo che viene presentato da alcuni
giorni nel Teatr Polski a Poznan. Sotto la regia di Jakub
Skrzywanek - sulla base della documentazione medica, dei ricordi
dei testimoni diretti e degli articoli di stampa - si
ricostruiscono le ultime ore di vita e le sofferenze del papa
polacco, la sua morte avvenuta il 2 aprile 2005 alle ore 21.37
nonché le cerimonie tradizionali vaticane intorno al corpo del
Pontifex prima delle esequie.
"L'agonia di Papa Wojtyla è stata una delle esperienze più
importanti della mia generazione" ha detto il regista,
trentenne, intervistato dal periodico Czas Kultury spiegando le
ragioni di tale spettacolo realizzato proprio al tempo della
pandemia. "Le malattie, le sofferenze, e la morte sono
diventate il nostro pane quotidiano; ho scelto di ricordare la
scomparsa di questo papa per rendere piu' vicini questi momenti
ora spesso vissuti in solitudine", ha detto il regista che ha
affidato il ruolo di Wojtyla all'attore Michal Kaleta, 46 anni.
Andrzej Szubski, 60 anni, veste i panni del cardinale Stanislaw
Dziwisz, gia' segretario pontificio. Dopo l'imbalsamatura, il
trucco e la vestizione del corpo
nei paramenti papali , il pubblico viene invitato a passare
intorno alla bara. "E' qualcosa di piu' che un teatro" ha
scritto il periodico Newsweek nel ricordare come furono vissute
dalla Polonia e dal mondo le giornate del 2005.
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