La Lega presenta un emendamento alla legge di Bilancio per ripristinare la riduzione del canone Rai da 90 a 70 euro, come previsto nella manovra dell'anno scorso.
Lo di legge in una nota dell'ufficio stampa del partito. "Un intervento che ci sembra doveroso - commentano i parlamentari della Lega in commissione Vigilanza - anche alla luce del fatto che è ora per il servizio pubblico di migliorarsi senza gravare ulteriormente sui cittadini. Non ci fermeremo in questa battaglia e andremo avanti con la sua progressiva riduzione fino alla definitiva abolizione per favorire la transizione verso una azienda in grado di stare sul mercato".
FI, il taglio del canone Rai non è nell'accordo di governo
"Noi abbiamo sempre detto che siamo contrari". Così il portavoce nazionale di Forza Italia Raffaele Nevi chiarisce la posizione del suo partito rispetto all'emendamento della Lega alla legge di Bilancio per ripristinare la riduzione del canone Rai da 90 a 70 euro". "La Rai non può essere indebolita, abbiamo bisogno di un servizio pubblico forte. Ognuno - aggiunge - fa quello che ritiene giusto, noi lo rispettiamo, non c'è bisogno di litigare ma" il taglio del canone, rimarca il deputato di FI "non fa parte dell'accordo di governo. Noi siamo contrari, e la nostra posizione non cambia. È normale che ciascuno cerchi di mettere sul tavolo le proprie priorità, poi si troverà la quadra tenendo conto delle esigenze di tutti".
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