Nel 2024 Hisense "chiude con un più
32% per i ricavi, grazie a un price index rispettoso di quello
che è il potere d'acquisto degli italiani ma comunque sempre in
mercato e siamo già da tempo a breakeven; in un mercato dove la
competizione è molto esasperata, camminiamo sulle nostre gambe".
Lo ha detto all'ANSA Gianluca Di Pietro, ceo di Hisense Italia
in occasione della presentazione della collaborazione con Gino
Sorbillo, maestro pizzaiolo e Ambasciatore della pizza italiana
nel mondo, e del lancio del nuovo Forno Pizza Hisense.
"Siamo un'azienda giovane, apriamo gli uffici a Milano
all'inizio del 2012, e abbiamo costruito da zero la proposta di
prodotto, l'organizzazione e tutte le operations; un lavoro che
ha richiesto del tempo ma che è stato agevolato dall'avere alle
spalle un gruppo industriale solido e sano (la multinazionale
cinese Hisense). Oggi chiudiamo con oltre 300 milioni di euro di
fatturato, una crescita importante per le tre macro divisioni
sul mercato italiano, il mondo del TV, dell'elettrodomestico e
dell'air conditioning". Il 2025 "sarà stabile - prevede il
manager - con un punto di domanda sugli incentivi per gli
elettrodomestici ad alta efficienza energetica che potrebbero
dare uno spunto interessante al mercato".
Il focus ora è sul far crescere la notorietà del marchio:
"dobbiamo assolutamente crescere anche nella brand awareness,
abbiamo iniziato nel 2016 con i grandi eventi sportivi,
sponsorizzando gli europei e i mondiali di calcio; in Italia poi
abbiamo integrato con una collaborazione con l'Inter e nel 2025
saremo sponsor dei campionati del mondo per club. Proseguiremo
anche con altri eventi, è un percorso di crescita".
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