/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Trasnova licenzia 97 operai, la protesta dei sindacati

Trasnova licenzia 97 operai, la protesta dei sindacati

Stellantis rientra in Acea, associazione dei costruttori europei. Schlein a Pomigliano: 'Stop ai licenziamenti'

POMIGLIANO D'ARCO, 06 dicembre 2024, 22:58

di Amalia Angotti

ANSACheck
Schlein, Elkann deve dare risposte in Parlamento - RIPRODUZIONE RISERVATA

Schlein, Elkann deve dare risposte in Parlamento - RIPRODUZIONE RISERVATA

La Trasnova va avanti sulla sua strada e procede al licenziamento collettivo di 97 lavoratori impiegati negli stabilimenti Stellantis di Pomigliano d'Arco, Mirafiori, Cassino e Melfi. Un numero che - secondo i sindacati - sale fino a 400 se si considera che la Trasnova subappalta, a sua volta, alcune attività.

Da Stellantis arriva, intanto, a pochi giorni dall'uscita dal gruppo di Carlos Tavares, un nuovo segnale di cambiamento della strategia anche a livello europeo: l'azienda è pronta, infatti, a rientrare nell'Acea, l'associazione dei costruttori presieduta da Luca De Meo, che aveva abbandonato a inizio 2023, dopo avere lanciato il 'Freedom of mobility Forum', un forum annuale aperto al dibattito pubblico sui temi della mobilità sostenibile.

Le difficoltà del settore spingono, quindi, Stellantis a cercare un fronte comune con le altre case automobilistiche. I licenziamenti di Trasnova sono stati comunicati ai sindacati di categoria dall'azienda alla quale Stellantis non ha rinnovato la commessa, in scadenza il 31 dicembre, per le attività di logistica, relative allo spostamento nei piazzali delle auto prodotte per essere caricate sulle bisarche.

Non è bastata la rassicurazione di Stellantis "disponibile a riaprire la discussione con la direzione di Trasnova per capire come supportare l'azienda in questa fase". Dei 97 lavoratori diretti licenziati da Trasnova 54 sono impegnati nel solo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco, dove da giorni i lavoratori Trasnova bloccano gli ingressi merci della fabbrica, provocando, di fatto, il fermo delle produzioni.

Qui sono arrivati nei giorni scorsi i parlamentari di Avs e il leader del movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, e infine nelle ultime ore la segretaria Pd, Elly Schlein. "I licenziamenti sono inaccettabili - ha detto Schlein - e noi chiediamo che sia bloccata immediatamente questa procedura. Questi lavoratori sono quelli che tengono in piedi il nostro Paese: non si possono lasciare 400 famiglie per strada, peraltro appena prima di Natale. Bisogna dare una prospettiva. Quello a cui puntiamo è che al tavolo che avevamo chiesto di anticipare, e in cui avevamo chiesto la presenza di Stellantis, l'azienda si prendesse le sue responsabilità".

Il 10 dicembre Trasnova e sindacati andranno al Mimit dove ci sarà anche Stellantis. Al gruppo guidato da John Elkann arriva forte dal mondo sindacale e da quello politico la richiesta di tornare a dare priorità all'Italia. Il 12 dicembre i sindacati vedranno a Torino, dove si è tenuta un'affollatissima assemblea di delegati e delegate, il responsabile Europa del gruppo Jean-Philippe Imparato in vista del tavolo convocato per il 17 dicembre dal ministro Adolfo Urso.

Il vicepremier Antonio Tajani chiede a Stellantis di non chiudere impianti e continuare a investire nel Paese, mentre Chiara Appendino, vicepresidente del M5S, accusa la premier Giorgia Meloni di fuggire di fronte alla richiesta di convocare un tavolo e punta il dito contro Elkann insistendo sulla necessità che si presenti in Parlamento.

"Stellantis dia segnali concreti su un piano industriale capace di rispettare gli impegni presi e garantire piena occupazione, nuovi modelli, valorizzazione degli impianti produttivi italiani", dice il leader della Cisl Luigi Sbarra. "Stellantis deve spiegare se c'è un piano industriale, se ha intenzione di fare investimenti nel Paese, se ha intenzione di cambiare le scelte strategiche disastrose di Tavares", afferma il numero uno della Uil, Pierpaolo Bombardieri.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza