Libri donati ai figli degli operai ed una tammurriata con le note di "Bella ciao" per incitare i lavoratori di Trasnova a continuare la battaglia fino a quando non saranno ritirati i licenziamenti.
Una domenica dell'Immacolata particolare quella trascorsa davanti allo stabilimento Stellantis di Pomigliano d'Arco (Napoli), dai lavoratori di Trasnova in presidio ormai dallo scorso 2 dicembre, molti dei quali oggi hanno portato anche la moglie ed i figli. Stabilimento che, a causa della protesta, resterà chiuso anche domani. Pasta al forno, qualche dolcetto offerto dai cittadini e dagli operai di Stellantis in segno di solidarietà, e l'attesa dell'incontro di martedì al Mimit.
Alcuni cittadini hanno portato ceppi di legna da ardere per riscaldare i lavoratori, che si apprestano a trascorrere una nuova notte ai cancelli. I parroci del territorio, invece, oggi hanno lanciato un appello a istituzioni a fare di tutto per difendere il futuro occupazionale di questi operai, ed ai cittadini a non lasciare soli i licenziati. "Non ci stanno lasciando soli - spiegano i lavoratori - stiamo ricevendo tanto calore dai cittadini. Li ringraziamo. C'è chi va e chi viene, anche tra i politici ed i parlamentari. Ma speriamo di ricevere belle notizie martedì, quando ci sarà l'incontro al Mimit, solo quella notizia potrebbe farci trascorrere un Natale sereno".
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