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Poliba, a Gravina di Puglia primo ponte d'Italia stampato in 3D

Poliba, a Gravina di Puglia primo ponte d'Italia stampato in 3D

Omaggio ad opera progettata da Leonardo Da Vinci per il Bosforo

BARI, 14 gennaio 2025, 11:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Vuole essere un omaggio alla geometria del ponte sul Bosforo progettato da Leonardo il 'da Vinci's Bridge', progetto sviluppato e presentato nei giorni scorsi per la città di Gravina di Puglia dal Politecnico di Bari. "Si tratta del primo ponte pedonale d'Italia - si legge in una nota del Poliba - stampato con tecnologia 3d". Dopo oltre un anno, infatti, è stato completato il prototipo, primo esempio italiano, di struttura ecosostenibile, autoportante con utilizzo di materiali innovativi derivati da scarti di lavorazione. Per la sua costruzione è stata impiegata una malta a basso impatto ambientale composta da polveri lapidee di scarto e un legante a base di geocalce. Gli scarti delle lavorazioni lapidee, così, diventano materia prima per la sua costruzione.
    "Il progetto - prosegue la nota - è stato dedicato al grande Maestro del Rinascimento Leonardo che propose nel 1502 al Sultano di Istanbul, Bayezid II, la costruzione di un colossale ponte (mai realizzato) sul Bosforo". Progetto e costruzione hanno impegnato il team Poliba composto dal professor Giuseppe Fallacara, dagli architetti Ilaria Cavaliere, Angelo Vito Graziano (FabLab Poliba), Francesco Ciriello, e dall'ingegner Claudio Gallo, con la collaborazione della startup di Gravina in Puglia, B&Y, (co-finanziatrice di una borsa di dottorato di ricerca) e dell'azienda specializzata in grandi stampanti 3d, Wasp di Massa Lombarda (Ravenna).
    "L'iniziativa, pubblico-privata, rappresenta un punto di partenza per ulteriori sviluppi. I prossimi passi - aggiungono dal Poliba - includono la valutazione delle proprietà meccaniche dei materiali utilizzati e il perfezionamento del processo di stampa. Questi risultati potrebbero aprire la strada a nuove applicazioni nel settore architettonico, promuovendo una visione più sostenibile e tecnologicamente avanzata". Il comune di Valledolmo, in provincia di Palermo, ha già "manifestato interesse alla progettazione e realizzazione di un ponte similare stampato in 3d per il proprio contesto paesaggistico turistico.
   

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