Usare la blockchain per migliorare la gestione della supply chain non solo garantisce parità di condizioni per tutte le aziende, ma significa anche poter fornire informazioni di maggiore qualità permettendo di prendere decisioni migliori".
Lo ha dichiarato Paul Brody, global blockchain leader Ey, aprendo i lavori dell'Ey Blockchain Summit Rome 2021, nel corso del quale è stato presentato uno studio sul livello di conoscenza che i top manager hanno di questa tecnologia. "Riteniamo che entro il 2030 quasi la metà di tutti i nuovi accordi commerciali sarà stipulata tra le aziende su blockchain pubbliche", ha detto. Per Giuseppe Perrone, Ey Emeia blockchain leader, "la blockchain è garanzia di trasparenza e di un nuovo modo di analizzare la value chain, sia delle aziende che delle pubbliche amministrazioni". Questa tecnologia, sottolinea, "può abilitare una serie di nuovi business model, un nuovo modello di servizio nell'interlocuzione tra cittadino e Pa, tra consumatori e aziende".
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