Intesa Sanpaolo ha sostenuto gli
investimenti delle piccole e medie imprese del Nordest con 1,7
miliardi euro nel 2023. Di questi, 750 milioni hanno riguardato
programmi di sostenibilità ed economia circolare. Sono i dati
forniti stasera a Padova da Cristina Balbo, direttrice regionale
Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo, nell'ambito
della cerimonia di premiazione delle 10 'Imprese Vincenti'
dell'area, realtà che hanno saputo affrontare le tematiche della
transizione digitale e della sostenibilità, "creando valore per
l'economia, incremento occupazionale e benessere complessivo per
le persone".
Quella ospitata negli spazi del 'Kube' è la 5/a tappa del
programma di Intesa Sanpaolo, al quale si sono candidate 4mila a
livello nazionale.
Aziende sostenibili, orientate alla transizione, che si
contraddistinguono nel panorama nazionale per il loro impegno in
ricerca e innovazione, impatto sociale, export, consolidamento e
welfare. In tutto il territorio nazionale. Le imprese premiate a
Padova provengono dal Veneto Occidentale e dal Trentino Alto
Adige, e rappresentano i settori dell'edilizia, della meccanica,
dell'industria elettronica, dell'arredo e design, della salute e
della moda. Sono tutte Pmi radicate da decenni e con grande
successo nel tessuto imprenditoriale, la maggior parte da oltre
quarant'anni.
Edilizia, meccanica, industria elettronica, arredo e
design, salute e moda. Sono questi i settori nei quali operano
le 10 'Imprese Vincenti' del Triveneto. Nell'edilizia è stata
premiata la Eurotherm di Appiano (Bolzano), leader nella
commercializzazione di sistemi radianti per il comfort degli
ambienti di vita e di lavoro.
Quattro le imprese che si sono invece distinte nel settore
edile: la Feltre di Montorso Vicentino (Vicenza), azienda che si
occupa di produrre macchinari per automazione e conceria; la
Leas di San Giorgio in Bosco (Padova) progetta soluzioni
innovative di automazione industriale; la Westafro di Vicenza,
nata nel 2014, attiva nella progettazione e produzione di
trasformatori elettrici e soluzioni battery storage. Infine, la
Ygros di Zanè (Vicenza), che si occupa di lavorazioni meccaniche
innovative e di qualità. La Giordano Controls di Villa
Bartolomea (Verona), nel settore dell'elettronica, è
specializzata nella ricerca, sviluppo e produzione di prodotti
elettronici e informatici per la climatizzazione. Due le Pmi
premiate nell'arredo e design: l'Antea di Rubano (Padova),
laboratorio artigiano che attraverso oggetti di design recupera
materiali inutilizzati, e la Fiemme di Predazzo (Trento),
specializzata in pavimenti e rivestimenti in legno
biocompatibile. Nel settore sanitario, la Malvestio di Villanova
di Camposampiero (Padova) è protagonista a livello
internazionale con i propri arredi per strutture ospedaliere di
propria progettazione e produzione. Infine, nel settore moda,
Athesis di Maccari (Verona) si distingue per la produzione di
abbigliamento tecnico e sportivo da oltre 50 anni.
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