Il governo spagnolo destinerà 4,5 miliardi di euro in sovvenzioni alle piccole e medie imprese e circa 50 miliardi in prestiti e strumenti finanziari del Piano nazionale di recupero e resilienza.
Lo ha annunciato oggi il
presidente del governo, Pedro Sanchez, intervenuto in apertura
della giornata 'Trasformando le Pmi con il piano di recupero',
alla Scuola di Organizzazione Industriale di Madrid.
Sanchez ha evidenziato che oltre un terzo dei fondi europei
sono stati dedicati alle Pmi.
E che mezzo milione di piccole e
media imprese - vale a dire 1 su 5 - ha già beneficiato del
Piano di recupero. Le nuove risorse includono 30 miliardi di
euro delle linee di credito aperte dall'Istituto di credito
ufficiale Ico verde e Ico imprese e 16,4 miliardi di
finanziamenti della Società Statale per la Trasformazione
Tecnologica con il meccanismo dei Progetto strategico per il
recupero, la trasformazione e la resilienza Perte Chip.
"Parlare di Pmi è parlare di economia reale, la colonna
vertebrale del nostro sistema produttivo", ha osservato Sanchez
nel suo intervento, evidenziando che "mai nella storia del
nostro Paese si è impegnato un tale volume di risorse per
modernizzare il tessuto produttivo" spagnolo e metterlo in
condizione di affrontare la trasformazione digitale ed
ecologica.
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