"La Capitale, nel 2024, ha registrato il miglior saldo imprenditoriale a livello italiano: 28.464 iscrizioni a fronte di 20.449 cessazioni, pari a un saldo attivo di +8.015 imprese.
E un tasso di crescita dell'1,8%, (quasi il triplo rispetto alla media nazionale del +0,62%).
Il numero
totale delle imprese registrate a fine dicembre 2024, a Roma e
provincia, è pari a 437.471 unità". E' quanto si legge in una
nota della Camera di Commercio di Roma sul report di Movimprese
2024 diffuso oggi.
I dati della Capitale "aiutano il Lazio a essere la prima
regione italiana per tasso di crescita delle imprese (+1,63%) e
seconda (dopo la Lombardia) per saldo attivo: +9.808 nel 2024
(37.180 le iscrizioni a fronte di 27.372 cessazioni)".
"In una situazione socio-politica generale ancora molto
instabile e in un quadro economico globale di forte
imprevedibilità, i dati diffusi oggi dalla rilevazione di
Unioncamere/Infocamere inducono a un moderato ottimismo e
confermano una tenace dinamicità del nostro tessuto produttivo".
Lo afferma il presidente della Camera di Commercio della
Capitale, Lorenzo Tagliavanti.
"Roma nel 2024, con il miglior saldo imprenditoriale nazionale,
dimostra, ancora una volta, di saper reagire in maniera efficace
alle difficoltà, ma non bisogna adagiarsi ed è prioritario
insistere nelle azioni di supporto al tessuto produttivo locale
- prosegue - L'anno che si è chiuso ha registrato, in
particolare, una robusta crescita del turismo, dei servizi e
delle costruzioni, comparti vitali per l'economia romana. Le
ingenti risorse del Pnrr e quelle stanziate per il Giubileo
appena iniziato stanno facendo vedere i loro effetti benefici,
in particolare sulle infrastrutture della nostra città e
rappresentano la base per consolidare un percorso di crescita
strutturale". "A questo proposito auspichiamo che continui la
discesa dei tassi di interesse, così da poter aumentare la
capacità di investimenti delle imprese, e che non ci siano
tensioni sul fronte degli scambi commerciali tra Paesi",
conclude Tagliavanti.
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