La rivoluzione della finanza tra valute digitali, nuovi asset e sistemi di pagamento, gli scenari di sviluppo economico nei prossimi dieci anni e le innumerevoli applicazioni dell'intelligenza artificiale nel mondo del real estate, ma anche delle risorse umane, e della sicurezza informatica sono i temi con i quali il Festival del Futuro di Verona, nella seconda giornata, ha aperto uno scorcio sul mondo che verrà.
L'evento ,promosso dal Gruppo Editoriale Athesis, Harvard Business Review Italia ed Eccellenze d'Impresa.
ha già raggiunto le 800mila views in due giorni.
La sessione pomeridiana si è aperta con una tavola rotonda
su "Sviluppo economico e scambi mondiali: i rischi e le
opportunità del decennio", con Enrico Sassoon, direttore di
Harvard Business Review Italia, Giovanni Dolcetta Capuzzo,
vicepresidente per l'internazionalizzazione di Confindustria
Vicenza, e Manuela D'Onofrio, head of group investment strategy
di UniCredit. Largo spazio è stato dato dal Festival alle
opportunità che vengono aperte dall'intelligenza artificiale.
Sul tema si sono confrontati Maria Savona, docente alla Luiss,,
Giovanna Della Posta, ad di Invimit SgR, Ornella Chinotti, ad
di SHL, e Agostino Santoni, vice-president di Cisco South
Europe. Tra la applicazioni già in uso, molte riguardano il real
estate, dove queste nuove tecnologie vengono utilizzate per fare
scouting di immobili, attraverso un sofisticato algoritmo che
valuta diverse condizioni socio-economiche al fine di capire se
il territorio analizzato può ospitare progettualità immobiliari.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA