UniCredit rafforza ulteriormente la divisione Wealth Management e Private Banking in Italia attraverso la fusione per incorporazione di Cordusio Sim nel Gruppo bancario.
I clienti di Cordusio Sim, così come i prodotti e i servizi
posseduti, confluiranno quindi nella divisione Wealth management
e private banking Italy di UniCredit nel segmento Wealth
Management.
Il Team e tutte le attività e i processi attualmente
gestiti da Cordusio Sim saranno internalizzati o implementati
all'interno delle corrispondenti funzioni di UniCredit.
La fusione si inquadra nel più "ampio processo di
riorganizzazione del gruppo, volto a semplificarne la struttura
e a meglio valorizzarne le sinergie operative, amministrative e
societarie", spiega Unicredit. La rete italiana di Wealth
Management e Private Banking UniCredit prosegue, quindi,
rafforzata nel suo impegno al servizio di 140mila clienti, per
un totale di oltre 100 miliardi di euro di masse. Resta
confermata, la rete operativa, composta da un team di circa
1.400 bankers, di cui 700 Relationship Manager dislocati in 132
città in tutta Italia.
"La realizzazione di questa operazione è funzionale al nostro
posizionamento come punto di riferimento sul mercato italiano
per tutti i clienti Wealth Management e Private Banking",
afferma Stefano Vecchi, Responsabile Wealth Management & Private
Banking Italia. "Aggiungiamo - prosegue - un ulteriore tassello
al nostro piano di crescita, caratterizzato da un approccio che
punta ad aumentare la focalizzazione sulla nostra offerta di
eccellenza e sui servizi di consulenza. La nostra divisione,
ulteriormente rafforzata, sarà così in grado di unire i punti di
forza di entrambi i segmenti"
Riproduzione riservata © Copyright ANSA