/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Manovra, giovani avvocati contro norma su contributo unificato

Manovra, giovani avvocati contro norma su contributo unificato

Foglieni (Aiga),'Lega accesso a giustizia a adempimento fiscale'

ROMA, 17 dicembre 2024, 17:27

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"L'Associazione italiana giovani avvocati (Aiga) esprime ferma contrarietà all'introduzione di una nuova norma che prevede l'estinzione del processo in caso di mancato, o parziale pagamento del contributo unificato. Ci sembra l'ennesimo tentativo di subordinare l'amministrazione della giustizia a un semplice adempimento fiscale". Lo afferma il presidente degli avvocati under45 Carlo Foglieni, secondo cui, "così come formulata, la previsione normativa mostra di avere quale unica finalità la mera riscossione fiscale, senza porre la dovuta e necessaria attenzione alle conseguenze che la mancata iscrizione a ruolo di un giudizio produrrebbe sul piano degli effetti sostanziali e processuali della domanda giudiziale; effetti che si riverberano direttamente nella sfera giuridica del cittadino". "L'approvazione in via definitiva di una simile previsione comporterebbe, inoltre, lo svilimento della funzione propria del mandato difensivo, che certamente non è quella di assumere la responsabilità dell'adempimento di oneri fiscali, colpendo l'intera classe forense che, di fronte alla domanda di giustizia si ritroverebbe "moralmente obbligata" ad anticipare gli oneri fiscali per conto dei propri assistiti", spiega Foglieni. Il dibattito sull'emendamento originariamente formulato dal governo si era acceso sole poche settimane fa "ma oggi, a poca distanza dall'apparente positiva conclusione, si apprende di questo tentativo di inserire una nuova e più grave sanzione a carico degli utenti del sistema giustizia, che va contro ogni logica di collaborazione", rileva il vertice dell'Aiga, infine.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza