La capitale del Mozambico, Maputo,
appare deserta per la vigilia di Natale. Le strade principali
sono presidiate dall'esercito, mentre quella che porta
all'aeroporto internazionale è chiusa a seguito delle violenti
proteste che si sono verificate ieri in tutto il Paese dopo che
il Consiglio Costituzionale ha confermato il partito Frelimo e
il suo candidato, Daniel Chapo, vincitore delle elezioni
generali del 9 ottobre. Frelimo è al potere dall'indipendenza
dal Portogallo nel 1975.
Il candidato dell'opposizione Venancio Mondlane continua a
denunciare brogli e dal suo nascondiglio in esilio volontario
comunica con i suoi sostenitori principalmente via Facebook.
Media locali descrivono la città di Maputo come chiusa in una
morsa di paura e insicurezza dopo le violente manifestazioni.
Negozi, banche, supermercati e diversi edifici pubblici sono
stati saccheggiati o dati alle fiamme.
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