Dall'abito a sirena che avvolge
Anita Ekberg ne 'La dolce vita' ad alcuni pregiati vestiti
indossati da Penelope Cruz circa 40 anni dopo: è un percorso
tutto costruito sugli intrecci tra la moda nostrana di alta
qualità e il cinema internazionale a caratterizzare la mostra
"Fotogrammi di moda italiana: dagli anni ï50, l'Italia che veste
il cinema internazionale", al suo esordio internazionale proprio
oggi a Madrid.
Organizzata dall'Istituto italiano di cultura nella capitale
iberica, sotto l'egida dell'ambasciata italiana in Spagna,
l'esposizione (aperta fino al prossimo 13 gennaio) punta quindi
a raccontare un binomio che da sempre "rappresenta uno strumento
efficace e suggestivo per far conoscere e promuovere il Made in
Italy all'estero". Il tutto attraverso 38 abiti indossati negli
anni da alcune delle più grandi dive del cinema internazionale e
nazionale, tra queste Anna Magnani, Gina Lollobrigida, Fanny
Ardant, Charlotte Rampling, Liz Taylor, Claudia Cardinale o
Sophia Loren. Tutti firmati da celebri couturier, stilisti e
atelier come Fernanda Gattinoni, Renato Balestra, Emilio
Schuberth, Irene Galitzine, Laura Biagiotti, Guillermo Mariotto.
Il progetto è curato da Stefano Dominella, presidente
onorario della Maison Gattinoni. "La moda italiana che nasce a
Roma alla fine degli anni '40 deve la sua notorietà
internazionale proprio al cinema", ha commentato, aggiungendo
che "spesso i look creati per i film sono stati di ispirazione
per nuove tendenze di moda".
Per Teodora Danisi, consigliera culturale dell'Ambasciata
italiana a Madrid, la mostra racconta "una storia ricca di
creatività, fantasia, qualità e impeccabile attenzione ai
dettagli, una storia che incarna il vero "'stile italiano'". "Eï
davvero una grande soddisfazione per noi accogliere questa
esposizione", ha detto invece Marialuisa Pappalardo, direttrice
dell'Iic madrileno. "Tra meno di un mese - ha aggiunto -
inizieremo la XVI edizione del nostro Festival del Cinema
Italiano di Madrid: non avrei potuto immaginare una cornice
migliore per una delle nostre manifestazioni di punta".
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