Sta per concludersi nella capitale
ceca il lunghissimo tour internazionale del duo italiano
composto da Gennaro Cardaropoli (violino) e Alberto Ferro
(pianoforte). Il duo si esibiraà giovedì, il 24 ottobre nella
Cappella barocca dellïIstituto italiano di Cultura di Praga.
L'evento fa parte del programma internazionale promosso dal
Cidim (Comitato Nazionale Italiano Musica) grazie ai fondi del
progetto Siae 'Per Chi Crea' e del Ministero della Cultura
Direzione Generale dello Spettacolo e organizzato in
collaborazione con lïIIC. Il programma del concerto include
opere di Giuseppe Martucci, Henryk Wieniawski, Claude Debussy e
Igor Fëdorovic Stravinskij.
"Nella Repubblica Ceca la musica classica è parte sostanziale
della formazione e della cultura locale, vanta una lunghissima
tradizione e riesce a conquistare l'interesse di tanti giovani
che decidono di fare della musica il proprio lavoro. Esattamente
come è successo a questi due straordinari musicisti italiani ai
quali auguriamo una carriera ricca di soddisfazione e successi.
Qui a Praga troveranno un pubblico competente ed estremamente
attento che, ne sono certa, apprezzerà la bravura tecnica e
interpretativa di cui il duo composto da Gennaro Cardaropoli e
Alberto Ferro ha dato prova finora. Per noi, la collaborazione
con il Cidim, iniziata tempo fa, rappresenta uno strumento
prezioso per far conoscere ancora di più l'eccellenza musicale
italiana in questo paese; come istituzione culturale italiana
all'estero, ci dà particolare soddisfazione poter offrire un
palcoscenico internazionale ai tanti giovani che, con talento e
disciplina, si dedicano alla musica, trasmettendo e condividendo
con il pubblico la loro grande passione", commenta Marialuisa
Pappalardo, direttrice dell'Istituto Italiano di Cultura di
Praga.
Il tour si è svolto dal Marocco alla Francia, dalla Spagna
alla Bulgaria, dalla Polonia alla Repubblica Ceca. "Da febbraio
a ottobre, quasi due concerti al mese, oltre 2400 spettatori e
location speciali" ha sottolineato il presidente di Aiam
(Associazione Italiana Attività Musicali) e vicepresidente del
Cidim, Francescantonio Pollice . "Questi gli ingredienti del
lungo tour all'estero di cui sono stati protagonisti i giovani
artisti, formatisi anche presso l'Accademia Musicale Chigiana di
Siena. Maestria, coraggio e ambizione: i musicisti hanno
dimostrato ovunque le straordinarie capacità di cui sono dotati
e grazie alle quali sono stati selezionati nei più competitivi
contest internazionali".
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