Nella sede dell'Ambasciata
d'Italia a Pristina si è tenuta la cerimonia di consegna delle
attrezzature tecniche destinate al soccorso alpino kosovaro,
accompagnata dalla firma degli accordi per la creazione delle
stazioni di soccorso alpino.
Le attività rientrano nel progetto dell'Agenzia Italiana per
la Cooperazione (AICS) "NaturKosovo: il capitale naturale e
culturale in Kosovo e lo sviluppo turistico sostenibile della
Via Dinarica", che rappresenta un forte contributo alla
valorizzazione delle risorse naturali e culturali del Kosovo e
promuove un modello di sviluppo turistico a basso impatto
ambientale, capace di coinvolgere le comunità locali attraverso
la creazione di opportunità economiche, preservandone le
identità culturali.
L'evento ha visto la partecipazione dell'Ambasciatore
d'Italia, Antonello De Riu, della Ministra dell'Industria,
Imprenditoria e Commercio della Repubblica del Kosovo, Rozeta
Hajdari, e dei sindaci delle Municipalità beneficiarie di
Peja/Peć, Deçan/Dečani e Junik. "La consegna delle attrezzature
e la firma che sancisce la creazione delle stazioni di soccorso
alpino nelle aree di intervento testimoniano il successo di un
progetto capace di promuovere attivamente una partnership
pubblico-privato per migliorare le infrastrutture turistiche del
tratto kosovaro della Via Dinarica e, grazie alle attività
formative in esso previste, di sostenere gli imprenditori locali
e le associazioni di categoria per potenziare le loro competenze
di ospitalità nelle attività all'aperto, fondamentali per
attrarre un numero sempre maggiore di visitatori in questi
splendidi paesaggi", ha spiegato l'Ambasciatore De Riu.
"Naturkosovo, assieme alle numerose progettualità nei settori
della sanità, istruzione, turismo e cultura in corso e di
prossima attivazione per un valore di oltre 10 milioni di euro,
oltre a quelle in via di approvazione, sono il frutto
dell'eccellente collaborazione in atto con l'AICS che
esemplificano l'impegno costante dell'Italia per rafforzare le
Istituzioni kosovare e promuovere la crescita economica e il
miglioramento della qualità della vita dei suoi cittadini", ha
aggiunto De Riu.
"Un sentito ringraziamento al Governo italiano,
all'Ambasciata e all'AICS per la realizzazione di queste
stazioni di soccorso alpino con personale altamente qualificato,
che potrà adesso operare con attrezzature all'avanguardia nelle
Municipalità beneficiarie del progetto NaturKosovo. Sono
convinta che queste attività avranno un impatto decisivo sullo
sviluppo e sul miglioramento dei servizi del turismo montano ed
esperenziale in Kosovo", ha affermato la Ministra Hajdari.
Il materiale donato al "Servizio di Ricerca e Soccorso Alpino
del Kosovo" (SHKSHM Kosova), che si aggiunge all'equipaggiamento
già fornito ai soccorritori kosovari, contribuirà in particolare
a rafforzare le capacità operative in materia di assistenza
tecnica e sanitaria nella gestione di pazienti traumatizzati
acquisite durante i corsi di formazione condotti dal Corpo
Nazionale Italiano di Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS).
A seguire i sindaci Muhaxheri (Peja/Peć), Ramosaj
(Deçan/Dečani) e Shehu (Junik) hanno siglato accordi per la
creazione di 3 stazioni di soccorso alpino, strategicamente
situate per le emergenze a ridosso dei punti di accesso al
tratto kosovaro della Via Dinarica, che serviranno per custodire
gli equipaggiamenti e come base logistica per i soccorritori.
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