Grande successo di pubblico per la conferenza tenuta sabato 14 dicembre, presso la Fondazione Gulbenkian di Lisbona, da Donato Salvatore, docente di Storia dell'arte all'Università di Salerno.
Organizzata dall'Ambasciata d'Italia in Portogallo, la conferenza aveva per titolo "Di luce e colori: il secolo di Venezia, da Canaletto a Guardi" ed era dedicata a tecniche e sviluppi artistici del vedutismo veneziano del XVIII secolo.
L'evento si inseriva, in qualità di
approfondimento storico, nell'ambito della mostra "Venezia in
festa. Da Canaletto a Guardi", che fino al prossimo 13 gennaio,
in collaborazione con il Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid,
espone nella galleria principale della Fondazione Gulbenkian i
capolavori di Canaletto e Francesco Guardi, appunto, ma anche di
Bernardo Bellotto, Giambattista Tiepolo, Pietro Longhi e
dell'olandese Caspar von Wittel.
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