È morto Giovanni Battista Colombo,
editore, fra l'altro, di una collana dedicata alle ambasciate
italiane nel mondo, fondata e curata dall'ambasciatore Gaetano
Cortese. Ne dà notizia il Giornale Diplomatico.
Nel 2020 si erano celebrati i 20 anni della Collana sulle
Ambasciate Italiane nel Mondo, ereditata dal nonno Carlo
Colombo, una prestigiosa raccolta di pubblicazioni dedicata alla
valorizzazione del patrimonio architettonico ed artistico delle
rappresentanze diplomatiche italiane all'estero.
Suo nonno, il Cavaliere del Lavoro Carlo Colombo, nel 1880
aprì a Roma una tipografia in Largo dell' Impresa. Ampliò ben
presto la sua attività con tre stabilimenti a Roma ed uno a
Frascati dando lavoro a 300 operai; istituì per i suoi impiegati
una Cassa di previdenza, pagando di tasca propria sia la tassa
di iscrizione che la prima annualità; e impiantò anche una
tipografia all'Istituto della Sacra Famiglia per istruire
nell'arte tipografica gli orfani lì ospitati.
Il figlio Enrico continuò per circa mezzo secolo l'attività
tipografica ed editoriale a Roma, lavorando anche quale
tipografia per la Camera dei Deputati e pubblicando volumi
dedicati alla capitale. Passò poi il testimone del ramo
editoriale al figlio Giovanni Battista che concentrò la sua
attenzione sulle Ambasciate italiane all'estero.
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