In occasione della Giornata della Memoria e dell'80esimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau, l'Ambasciatore d'Italia in Ucraina, Carlo Formosa, ha partecipato a una cerimonia in ricordo delle vittime dell'Olocausto.
Insieme al presidente
Zelensky, al corpo diplomatico e ai rappresentanti della
comunità ebraica ucraina, l'Ambasciatore ha deposto una candela
votiva presso il monumento commemorativo della Menorah sul
territorio della Riserva nazionale storica di Babyn Yar, a Kiev.
"Ricordiamo oggi tutte le vittime delle persecuzioni
naziste, e il genocidio del popolo ebraico, la cui cultura è da
millenni parte integrante della storia e identità europea.
L'Ucraina è stata una delle principali culle della cultura e
lingua yiddish, qui sono nati i grandi movimenti di rinnovamento
spirituale dell'ebraismo ispiratisi al misticismo ed alla
cabala, tra i quali il chassidismo, un mondo straordinariamente
ricco, spazzato dalla furia nazista", ha dichiarato Formosa.
Per offrire ulteriori spunti di riflessione al pubblico, in
questa giornata l'Istituto di Cultura ha promosso e organizzato
insieme all'Ambasciata la proiezione speciale del film "This
Must Be the Place", regia del premio Oscar Paolo Sorrentino,
presso il cinema "Zhovten" di Kiev: il protagonista Cheyenne,
interpretato da Sean Penn, è un famoso musicista rock infantile
e ormai invecchiato, che intraprende un viaggio alla ricerca del
carnefice di suo padre, un ex criminale di guerra nazista
nascosto negli Stati Uniti.
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