Anche il Sistema Italiano della
Formazione nel Mondo (SFIM) ha celebrato il Giorno della Memoria
con iniziative e attività rivolte a studentesse e studenti delle
scuole italiane all'estero, pubblico imprescindibile per
trasmettere alle nuove generazioni l'importanza del ricordo
delle atrocità e delle vittime della Shoah nazista, a 80 anni di
distanza da quel 27 gennaio 1945 in cui fu liberato il campo di
concentramento di Auschwitz.
L'Istituto Italiano Statale Omnicomprensivo di Atene ha
organizzato, in collaborazione con IIC e Ambasciata, l'evento
"Semita antisemita due prefetti nell'Italia fascista" sul tema
delle leggi razziali, e, in particolare, sulla vicenda umana,
politica e amministrativa di due prefetti dell'Italia fascista,
colpiti entrambi, ma in modo diverso, dalle leggi razziali del
1938, l'uno per esserne stato, suo malgrado, fautore, l'altro in
quanto ebreo "di religione e di razza".
Tale evento, articolato
su due giornate, ha visto la partecipazione dell'Ambasciatore
d'Italia in Grecia Paolo Cuculi, della prof.ssa Sonia Zaccaria e
dello storico Gero Difrancesco.
L'Istituto Italiano Statale di Parigi ha organizzato una
proiezione del documentario "1938 - Diversi" di Giorgio Treves,
che affronta, anche in questo caso, il tema dell'introduzione e
delle conseguenze delle leggi razziali in Italia, approvate dal
regime fascista proprio nell'anno che dà il titolo al film.
Gli studenti e le studentesse della Scuola statale italiana
di Madrid, con il progetto "La Memoria: per Non Dimenticare",
hanno lavorato con le opere dello scrittore e superstite
dell'Olocausto Primo Levi e i lungometraggi "La vita è bella" di
Roberto Benigni, "Il bambino con il pigiama a righe" di Mark
Herman e "Il pianista" di Roman Polanski, utilizzate, attraverso
particolari tecniche narrative, come parti integranti di un
percorso emotivo e riflessivo.
Le attività della Scuola statale italiana "Casa d'Italia" di
Zurigo hanno infine riguardato la lettura e l'analisi del libro
per l'infanzia "Otto, Autobiografia di un orsacchiotto" di Tomi
Ungerer e di articoli della Costituzione italiana che affrontano
alcuni dei più rilevanti diritti e garanzie sanciti dalla legge
fondamentale dello Stato quali l'uguaglianza (art.
3), la
libertà di culto (artt. 8, 19, 20), di espressione (art. 21),
oltre naturalmente all'art. 34, fondamento del nostro sistema
scolastico.
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