/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ong, almeno 9 i prigionieri politici italo-venezuelani

Ong, almeno 9 i prigionieri politici italo-venezuelani

Hanno tutti doppia nazionalità

CARACAS, 24 dicembre 2024, 14:55

Redazione ANSA

ANSACheck
© ANSA/EPA

© ANSA/EPA

Dei 1.877 prigionieri politici detenuti in Venezuela, 19 sono stranieri e 31 hanno la doppia nazionalità. Di questi nove sono italo-venezuelani. Lo ha reso noto ieri nel suo ultimo rapporto pubblicato su Instagram l'organizzazione non governativa venezuelana Foro Penal, che difende le persone detenute per motivi di coscienza. Dei 19 stranieri, quattro sono colombiani, tre ecuadoriani, due spagnoli e gli altri dieci provengono da Argentina, Guyana, Messico, Perù, Ucraina, Uruguay e Stati Uniti. Dei 31 detenuti con doppia nazionalità, oltre ai nove italiani, dodici sono spagnoli, sei colombiani, tre portoghesi e un cileno.
    Sempre ieri la Procura generale del Venezuela ha riferito che, dopo processi di revisione, sono state rilasciate 223 persone detenute dopo le presidenziali del 28 luglio, per un totale di 956 liberazioni concesse dopo la richiesta del riesame, giustificando le detenzioni per presunti collegamenti con "eventi gravi che intendevano generare una guerra civile" nel Paese sudamericano
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza