Le famiglie delle vittime del crollo del viadotto Morandi a Genova vogliono la verità, dicono i loro legali, e ripongono fiducia nel lavoro dei magistrati.
I quali oggi sono impegnati nell'incidente probatorio: una lunga coda davanti al palazzo di giustizia, tra familiari delle vittime, avvocati e alcuni degli indagati.
"Mi auguro di vedere al più presto il decreto Genova e che dentro ci sia tutto quello che abbiamo chiesto al Governo. Abbiamo avuti riscontri positivi, se non ci sarà tutto quello che abbiamo chiesto ritorneremo alla carica", ha detto il sindaco di Genova Marco Bucci.
"Entro domani ci sarà la pubblicazione del decreto e immediatamente dopo ci sarà la nomina del Commissario", ha assicurato il sottosegretario ai rapporti con il Parlamento, Matteo Guidesi. Il provvedimento, ha ribadito, "è già condiviso e non tornerà al consiglio dei ministri". Al momento sono in corso verifiche del ministero dell'Economia, sulla zona franca, sugli interventi per il porto e su quelli a favore delle aziende, ha spiegato.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA