Ufficialmente nessuno si espone, ma tra le fila del Movimento Cinquestelle in Sardegna trapela il malcontento per il sostegno di Azione al candidato sindaco del campo largo Massimo Zedda, espresso dai Progressisti.
L'alleanza
rischia così di spaccarsi dopo il successo alla regionali con
Alessandra Todde, a meno di due settimane dalla presentazione
delle liste per le comunali.
In queste ore il M5s vuole capire quali saranno i prossimi
passi, soprattutto quelli di Zedda che, dopo aver annunciato di
voler lavorare per un campo più largo, ha salutato con favore il
supporto del partito di Calenda.
Ma agli alleati del candidato
sindaco questa scelta sta stretta, anche perchè alle regionali
Azione si era schierata con la Coalizione sarda di Renato Soru,
erodendo voti proprio al campo largo.
Non è solo il Movimento cinquestelle a essere irritato: altre
forze politiche del centrosinistra fanno trapelare il loro
disappunto in un momento in cui si stanno cercando ancora gli
equilibri in Consiglio regionale, dove sono al vaglio gli
aggiustamenti nella composizione delle commissioni permanenti.
Insomma, un rebus sul quale va a innestarsi il discorso delle
alleanze per le comunali. Nessuno, per ora, si espone sul
sostegno di Azione a Zedda, ma c'è chi parla già di una "scelta
unilaterale" che rischia di danneggiare la coalizione. Questo
significa che se non si trova una soluzione condivisa e di
sintesi, c'è il rischio che il campo largo possa iniziare a
perdere pezzi. Spetterà soprattutto al candidato sindaco
cercare, nelle prossime ore, di rasserenare gli animi e
mantenere uniti tutti gli alleati.
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