La Procura della Repubblica di
Perugia ha emanato le prime disposizioni operative in materia di
processo penale telematico. Lo ha fatto in seguito all'entrata
in vigore del decreto ministeriale del 27 dicembre scorso.
In base a un documento firmato dal procuratore Raffaele
Cantone, dal primo gennaio del 2025 devono essere depositati
"esclusivamente tramite applicativo per il processo penale" le
richieste di archiviazione e riapertura delle indagini, di
rinvio a giudizio e di tutti gli atti collegati all'udienza
preliminare, di applicazione della pena su richiesta, di decreto
penale di condanna e di sospensione del processo con messa alla
prova.
E' invece consentito il deposito anche in modalità cartacea
fino al 31 marzo - si legge ancora nel provvedimento -
dell'iscrizione nel registro "ex articolo 335 cpp" e di giudizio
abbreviato, direttissimo e immediato; fino al 31 dicembre del
2025 delle misure cautelari e delle impugnazioni in materia di
sequestro probatorio.
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