Anche Arianna Meloni, Elly Schlein e Giuseppe Conte hanno aderito alla campagna 'Nessuna scusa' promossa contro la violenza alle donne e lanciata a pochi giorni dal 25 novembre, giornata internazionale dedicata al tema.
In un video si vedono i contributi di vari politici in un asse bipartisan: oltre alla responsabile della segreteria politica di FdI e sorella della premier, alla leader del Pd e al presidente del M5s, ci sono Maria Elena Boschi (Iv), Luana Zanella (Avs), Laura Ravetto (Lega) e Catia Polidori (FI).
Tutti concludono il loro contributo disegnandosi un tratto rosso sul viso. A presentare le adesioni è Mara Carfagna, deputata di Noi moderati che osserva: "La lotta alla violenza contro le donne non ha colore politico e la campagna 'Nessuna scusa lo dimostra. Non è né di destra né di sinistra, ci riguarda tutti"
Arianna Meloni spiega di aderire "da donna, da mamma, da italiana" perché - aggiunge - "non ci sono scuse per chi utilizza la violenza che sia fisica, verbale o psicologica contro una donna. E allora dobbiamo ricordare che l'amore è soprattutto un dono e condivisione, non è mai possesso, non è mai gelosia, non è mai mortificazione". Per Schlein, "troppo spesso sentiamo le vittime accusate una seconda volta, diventare vittime una seconda volta" e conclude: "Non è mai colpa delle vittime, ma sempre degli aggressori". Conte aggiunge: "Nulla può giustificare la sopraffazione contro le donne e guardate che è un problema di paradigma fondamentalmente culturale".
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