"Siamo felici di tornare a giocare la Champions League, perché questa è una competizione importante. Avremo di fronte un avversario di grande blasone come il Milan, una formazione che ha qualità individuali e per vincere abbiamo bisogno della nostra miglior prestazione. Siamo pronti anche se non abbiamo avuto molto tempo per preparare il match".
Xabi Alonso esordisce così presentando la sfida di domani contro i rossoneri di Fonseca, il secondo del suo Bayer Leverkusen dopo il convincente successo per 4-0 sul campo del Feyenoord.
Il Milan sembra avere un'altra caratura rispetto agli olandesi e per questo Alonso l'ha studiato con particolare attenzione, e con un pizzico di nostalgia ripensando a quell'incredibile finale della Champions del 2005, quando Xabi giocava nel Liverpool che era sotto 0-3 con il Milan, ma fu capace di raggiungere il pari (la rete del 3-3 la segnò proprio Alonso) e poi vincere ai rigori. "Dopo 20 anni parliamo ancora di quella notte - ricorda lo spagnolo -. E' un bellissimo ricordo quello di Istanbul, poi due anni dopo con il Milan abbiamo perso, ma quella vittoria del 2005 fu incredibile, e fondamentale per la mia carriera. Ma è stato 20 anni fa, ora dobbiamo pensare a domani".
Ecco allora che è bene sottolineare che "giocare contro le squadre italiane è sempre difficile, servirà grande pazienza col possesso palla - spiega - perché loro sono sempre pronti a difendere bassi ma allo stesso tempo difendono bene. Lo stile di Paulo Fonseca è chiaro, hanno un'idea e un modulo definito. Vedremo domani che tipo di partita saremo in grado di fare, ma vogliamo essere protagonisti, noi siamo pronti". "Dovremo essere sempre concentrati, per tutta la sfida - continua Xabi Alonso -. Non vogliamo lasciar loro dominare la partita, e sono bravi nei contropiedi. Nell'ultima sfida hanno fatto tre gol in cinque minuti, e quello è il Milan con tutti i suoi grandi giocatori, che hanno velocità e qualità: lo ripeto, contro di loro servirà la nostra miglior prestazione".
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