Arte e scherma a Palazzo Altemps.
Oltre 100 ragazzi si sono alternati fra le sale del museo e il
cortile cinquecentesco, per ammirare le collezioni di scultura
classica e mettersi mostra con un'esibizione di scherma.
Nel
pubblico un ospite d'eccezione, Carlo Verdone, tifoso del
progetto Scherma e Cultura che nasce dalla collaborazione fra il
Museo Nazionale Romano, diretto da Daniela Porro, e l'Accademia
d'Armi Musumeci Greco. I ragazzi sono alunni dell'Istituto
Agrario Emilio Sereni dove Renzo Musumeci Greco e i suoi
maestri, da tre anni, tengono corsi di schema per allievi con
disabilità, che tirano in pedana con compagni normodotati.
Iniziativa che si colloca nell'ambito di Scherma Senza Limiti,
attività interamente pro bono dell'Accademia con il sostegno
della Fondazione Terzo Pilastro Internazionale. "E' un posto
magico - ha detto Verdone parlando del Palazzo dove ha girato
alcune scene di Benedetta Follia - ma poco conosciuto dai
romani. Credo, con il film, di aver contribuito a farlo
conoscere di più".
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