Roberto Fabbricini si candida alla presidenza della Fidal per il quadriennio 2021-2024.
Ex segretario generale del Coni, a capo della Coni servizi dal 2018 al 2019, commissario straordinario della federcalcio nel 2018, Fabbricini ha ufficializzato la sua volontà di correre per le elezioni che rinnoveranno i vertici della federatletica, di cui è stato commissario straordinario ad interim nel 2001.
Uomo di
sport, laureato in scienze motorie, ha fatto parte della
delegazione italiana in 17 edizione dei Giochi olimpici ed è
stato capo missione operativo a Sydney 2000, Salt Lake 2002,
Atene 2004, Torino 2006 e Pechino 2008. Nel 2018 è stato
insignito dle collare d'oro al merito sportivo. "L'atletica deve
essere unita e soprattutto riunita - dice Fabbricini - facendo
leva su un gruppo numeroso e libero da vincoli di appartenenza.
Il compito del consiglio federale e del presidente sarà quello
di ascoltare e rendere operative le idee migliori allontanando
l'idea di un uomo solo al comando.Nei prossimi mesi programmerò
nelle diverse regioni italiane incontri con le società e con le
diverse realtà della nostra atletica. Stiamo lavorando e
lavoreremo per definire i punti fermi di una proposta per il
futuro dell'atletica italiana che possa, razionalizzando i costi
della federazione, convogliare risorse verso società, tecnici e
atleti. Dovrà nascere un gruppo capace di ascoltare, aperto alle
idee sul futuro, con la volontà di coniugare competenza,
rappresentanza e con al centro l'attività tecnica".
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