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Serie A: Udinese-Atalanta 0-0

Serie A: Udinese-Atalanta 0-0

Pari a reti bianche al Bluenergy Stadium

UDINE, 11 gennaio 2025, 19:06

Redazione ANSA

ANSACheck

Soccer: Serie A; Udinese vs Atalanta - RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Atalanta stecca a Udine, pareggia 0-0 grazie a un super Carnesecchi, e spreca l'opportunità di riagganciare il Napoli in vetta, al termine di una prestazione sottotono. I bianconeri - al terzo pari di fila - devono recriminare per la scarsa vena realizzativa che ha impedito di portare a casa il bottino pieno.

Runjaic, orfano dello squalificato Lucca e dell'infortunato Davis, si affida in attacco alla coppia di giocoleri Sanchez-Thauvin.

Gasperini mischia le carte: nella sua squadra tutti possono essere titolari. Dietro torna Scalvini - che a Riad aveva giocato a centrocampo -, davanti la scelta cade su Pasalic, De Ketelaere e Lookman. Nei primi 20 minuti prevale la tattica, poi sale in cattedra Sanchez che con un assist di 40 metri libera Ehizibue in area: il laterale scarica per Thauvin che dal limite va a un passo dalla rete: la sua conclusione, deviata, si spegne di poco a lato. Nell'occasione Djimsiti si scontra con l'olandese e ha la peggio rimediando un trauma cranico con una ferita che lo ha costretto a lasciare il campo, sulle sue gambe, a Hien. Il nino maravilla - alla prima da titolare in campionato - disegna calcio e costringe la Dea a interventi ruvidi per fermarlo. Al 32' il vantaggio friulano sembra cosa fatta: sugli sviluppi di un corner, Bijol incorna da pochi passi ma Carnesecchi ha un riflesso straordinario e riesce a smanacciare sulla riga, in due tempi. Sul tramonto della frazione accade qualcosa che nel calcio si vede raramente: su traversone dalla sinistra di Kamara, Sanchez anticipa tutti e di testa centra in pieno il palo; la sfera torna al centro dell'area e il cileno calcia a botta sicura, ma il suo siluro si stampa sulla traversa e torna verso il dischetto, dove Lovric si avventa e con un'incornata costringe Carnesecchi al secondo miracolo di giornata, respingendo di mano tra le gambe di Ehizibue, a un passo dalla linea di porta. Gasperini ha un diavolo per capello: da anni l'Atalanta non terminava un intero tempo di gioco senza nemmeno una vera conclusione verso la porta avversaria. Il tecnico orobico lascia negli spogliatoi un disorientato - e ammonito - Scalvini - per inserire Kossuonou. Nemmeno il tempo di accomodarsi e l'Udinese torna a impensierire Carnesecchi, costretto a colpire di testa fuori area in uscita.

Sulla corta respinta, il solito Sanchez vede la porta vuota, ma viene abbattuto da Kolasinac, che rimedia il giallo. All'ora di gioco Gasperini perde definitivamente la pazienza: fuori un Lookman irriconoscibile e Pasalic, impalpabile, e dentro i talenti di Samardzic e Zaniolo. Runjaic vuole le batterie sempre cariche e cambia gli interni di centrocampo Lovric e Payero, inserendo Atta ed Ekkelenkamp. Cresce l'Atalanta e Hien al 29' di testa conclude a lato. Finisce anche la partita di un esausto - e osannato - Sanchez: c'è spazio per Iker Bravo nell'ultimo quarto d'ora. La Dea ci prova con più continuità ma la difesa Udinese tiene. E al 94' gli ospiti quasi non pescano il jolly da 3 punti: Samardzici si libera al limite e con una rasoiate delle sue costringe Sava a una grande parata, per salvare il risultato ed evitare la beffa nell'unico vero tiro in porta degli avversari. 

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