"Sono stati quattro anni molto impegnativi che hanno dato tante soddisfazioni e tante gioie, nei quali si è sbagliato anche qualcosa, ma quando si vuole cambiare bisogna anche rischiare.
Restare nella zona di comfort e non fare nulla sarebbe stato troppo facile.
La Federazione non
aveva bisogno di questo per cui sono veramente grato per la
fiducia che mi è stata rinnovata anche perché credo la
continuità sia la strada migliore per raccogliere i frutti nei
prossimi anni": così Cordiano Dagnoni commenta la sua rielezione
alla presidenza della Federciclismo.
"Sono sempre stato aperto e disponibile con chi vuole fare
del bene al ciclismo - ha aggiunto, riferendosi ai suoi
avversari, Silvio Martinello e Daniela Isetti - Con Daniela e
Silvio ho sempre avuto un rapporto di rispetto e stima -
conclude - per cui se vorranno dare il loro contributo per il
futuro saranno accolti a braccia aperte".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA