Allarme della Lega a Grosseto per
presunte infezioni all'istituto agrario cittadino che viene
frequentato anche da migranti nell'ambito di un progetto di
accoglienza. Ma la società della salute Coeso smentisce ogni
preoccupazione. "Sconcertante - dice il presidente Giacomo
Termine - all'istituto Leopoldo II di Lorena non è successo
niente. Non ci sono infezioni o epidemie. I leghisti narrano di
preoccupazioni di alcuni genitori e le usano per alimentarne
altre". Il segretario provinciale della Lega Andrea Ulmi aveva
detto: "Ci giunge voce che l'istituto agrario ospiti in orario
scolastico classi del Centro permanente per adulti composte da
extracomunitari inclusi in progetti di accoglienza. Siamo stati
informati che molti genitori sono preoccupati perché temono
infezioni per i figli". Pure il parlamentare leghista Mario
Lolini riporta le stesse preoccupazioni delle famiglie. Per
Leonardo Marras, capogruppo Pd in Regione Toscana, sono "parole
inaccettabili, razzismo puro".
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