IL 45/o Cantiere Internazionale d'Arte di Montepulciano, che sarebbe stato facile rimandare al 2021, come dice la presidente della Fondazione che lo gestisce, si svolgerà invece regolarmente dal 23 luglio al 2 agosto, anche se con appuntamenti solo all'aperto (e quindi è rimandata l'opera ''Il mondo della Luna'' di Haydn prevista nel piccolo Teatro Poliziano) e organizzati tenendo presenti le regole di distanziamento del pubblico e degli artisti, con Piazza Grande che, per esempio, ospiterà circa 200 persone, invece delle 700 abituali, e un palco per l'orchestra che sarà allargato quanto necessario per ospitare alla necessaria distanza i 40/45 elementi dell'orchestra, come ha spiegato il coordinatore artistico Giovanni Oliva.
Il titolo sotto cui sono riuniti 36 appuntamenti in 11
giorni è ''Caos e creazione - scienza, arte, utopia'', legato al
''desiderio umano di trovare attraverso la creazione artistica,
e sviluppando anche utopie per un domani migliore, un ordine e
un senso nel disordine del mondo'', come spiega il direttore
artistico Roland Boer, che firma il programma per la dodicesima
e ultima volta, dicendosi davvero profondamente felice
dell'esperienza, ma con un fondo di malinconia perché non si
troverà come sempre subito impegnato a pensare alla prossima
edizione.
Il concerto di apertura vedrà I Solisti Aquilani diretti
dallo stesso Boer col violinista Daniele Orlando e il soprano
Adina Vilichi impegnati con ''Le Chaos'' dalla ''Symphonie
nouvelle Les Éléments'' di Rebel, ''Le quattro Stagioni'' di
Vivaldi e ''Sweet Bird'' di Handel. Mentre il concerto di
chiusura, con Boer sul podio della giovane Orchestra Poliziana,
affiancata dai professionisti che ne hanno aiutato la formazione
durante l'anno e i giorni del Cantiere, festeggia il 250/o
compleanno di Beethoven con Due Estratti da ''Le Creature di
Prometeo'', il ''Concerto per pianoforte e orchestra n. 3'' e il
''Concerto per violino'' con Mariangela Vacatello al piano e
Francesco D'Orazio violino.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA