Vietati dj set e
intrattenimenti musicali che ricreino il clima delle discoteche
dopo le 21 a Follonica (Grosseto). Lo prevede un'ordinanza
firmata oggi dal sindaco Andrea Benini, in vigore fino al 6
settembre. L'iniziativa, spiega una nota del Comune, è stata
pensata per evitare assembramenti, sia al chiuso che all'aperto,
e non è escluso che nei prossimi giorni vengano prese ulteriori
misure. L'ordinanza si è resa necessaria per limitare il
diffondersi dell'epidemia e ridurre le occasione che possano
creare eccessive concentrazioni di persone e che creano spesso
disturbo alla quiete pubblica.
"Con le discoteche chiuse si sono ricreate delle situazioni
alternative che non possono più essere tollerate - spiega Benini
-. Il rischio del contagio, oltre alle gravi ricadute in termini
di disturbo della quiete pubblica, è alto. Per questo abbiamo
pensato ad un'ordinanza che vieti il dj set a partire dalle 21.
Riprodurre in contesti pubblici l'atmosfera da discoteca non è
accettabile: si tratta di situazioni difficilmente gestibili e
controllabili e che inficiano di fatto la chiusura di quelle
attività che hanno subito un grave contraccolpo a causa della
pandemia". Per Benini, "resta poi molto sentito il tema del
disturbo alla quiete pubblica. Siamo consapevoli che questa
misura non sarà risolutiva, vista la grande quantità di giovani
che frequentano Follonica, ma mettendo dei limiti a quelle
situazioni 'simil discoteca' vogliamo comunque ridurre le
occasioni di concentrazioni e assembramento difficilmente
gestibili. Con questa stessa logica non faremo né i fuochi
d'artificio del 14 agosto né il carnevale estivo". In città è
già presente il divieto di diffondere musica oltre la mezzanotte
(o fino all'una con il permesso rilasciato dall'Asl) e, anche su
questo punto, verranno intensificati i controlli.
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