Sono in partenza in tutta la
Toscana i corsi dal titolo 'Imparare per aiutare', promossi
dall'Assocazione volontari ospedalieri (Avo) per formare nuovi
volontari che poi svolgeranno attività nei presidi ospedalieri e
nelle Rsa della regione.
Alcuni corsi sono iniziati nel mese di ottobre come a
Grosseto, Firenze e Figline, altri sono in partenza a novembre e
altri ancora sono programmati a febbraio 2025. Proprio in questi
giorni si è aperta la formazione all'ospedale San Donato di
Arezzo. Il percorso formativo, gratuito, prevede cinque
appuntamenti della durata di due ore ciascuno. Durante il corso,
grazie alla presenza dei professionisti sanitari e dei volontari
con esperienza, gli aspiranti volontari hanno la possibilità di
apprendere gli strumenti e le modalità per interagire
correttamente con i pazienti ricoverati nella struttura
ospedaliera. Al percorso formativo partecipano da minimo di 5-6
aspiranti volontari insieme a persone con più esperienza.
"A Firenze - spiega la presidente di Avo Toscana Fiorenza
Fanicchi - hanno partecipato in 50, di cui 20 erano aspiranti
volontari. Stessi numeri a Empoli. Incrementare i volontari è
molto importante perché con il Covid sono calati". Durante il
corso vengono analizzati gli strumenti utili a interagire con il
paziente, l'importanza e il ruolo dei volontari in pronto
soccorso, le norme etiche e comportamentali che il volontario
deve seguire, ma anche i suggerimenti per riconoscere i segnali
non verbali per essere d'aiuto. "I nostri corsi - aggiunge
Fanicchi - seguono le linee guida indicate dalla federazione
nazionale per rendere tutti i corsi omogenei e coerenti tra
loro. Teniamo molto alla formazione dei nuovi volontari ed è
importante formarli tutti allo stesso modo". Fanicchi spiega
inoltre che è in programma "un convegno annuale che si svolgerà
nelle sedi delle tre Asl e avrà come tema la gentilezza".
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