Nella mattinata di ieri, nella
chiesa di San Carlo Borromeo, è stata celebrata dal cappellano
della Polizia di Stato don Lino Zatelli una messa per ricordare
due caduti della Polizia di Stato: la guardia di pubblica
sicurezza Renato Barborini, Medaglia d'Oro al valor civile,
morto nel 1977 in servizio nei pressi del casello autostradale
di Dalmine durante un conflitto a fuoco con il pluripregiudicato
Renato Vallanzasca e l'agente della polizia di Stato Luca
Dorigoni investito nel 1991 da un'auto mentre, libero dal
servizio, prestava soccorso alle vittime di un incidente
stradale all'altezza del casello autostradale di Trento Nord.
La cerimonia si è svolta in presenza dei nuovi agenti della
Polizia di Stato assegnati alla Questura di Trento. Durante la
celebrazione inoltre, svoltasi alla presenza dei familiari dei
caduti, dei Funzionari e del personale della Questura, il
Questore Maurizio Improta ha voluto ricordare il vice
commissario aggiunto di pubblica sicurezza Giovanni Palatucci,
che da Questore Reggente la Questura di Fiume nel febbraio del
1944 aiutò circa cinquemila persone a salvarsi durante la sua
permanenza nella città. Morto il 10 febbraio 1945 nel campo di
concentramento nazista di Dachau, Medaglia d'Oro al merito
civile, fu proclamato Giusto tra le Nazioni per avere salvato
dal genocidio migliaia di ebrei. In occasione della Giornata del
Ricordo, il Questore Improta ha inoltre ricordato le oltre 300
guardie di pubblica sicurezza che persero la vita nell'eccidio
delle Foibe.
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