Il lavoro della Piattaforma delle Resistenze si esplicherà nel Festival che quest'anno si sdoppia, e si terrà a Trento, e a Bolzano in Piazza Matteotti dal 24 al 26 aprile, preceduto da tre anteprime a Trento il 20 a Merano il 21 e il 22 aprile a Bressanone.
Parteciperanno ospiti di richiamo nazionale, quali Sergio Staino, Lina Wertmüller, Andrea Segre e Roberto Vecchioni.
"Le storie e le idee che raccontano con fiducia un presente
che incoraggia la voglia di farcela", come afferma l'assessore
provinciale alla cultura italiana Christian Tommasini, dal cui
Dipartimento è nata l'idea dell'iniziativa, sono il tema della
5a edizione della Piattaforma delle Resistenze Contemporanee. Si
tratta di un progetto culturale che ha come obiettivo
l'attivazione di una serie di percorsi e iniziative volte a
sensibilizzare la collettività sui temi della memoria e della
cittadinanza attiva. L'intento: riflettere e confrontarsi sul
significato di "resistenza", quella del passato ma soprattutto
quella del presente, allo scopo di riuscire a capire che cosa
significa oggi resistere e quali sono le forme di resistenza
contemporanea.
Nei prossimi giorni il lavoro della Piattaforma si esplicherà
nel Festival che quest'anno si sdoppia, e si terrà a Trento, e a
Bolzano in Piazza Matteotti dal 24 al 26 aprile, preceduto da
tre anteprime a Trento il 20 a Merano il 21 e il 22 aprile a
Bressanone. Il festival costituirà la restituzione verso la
cittadinanza di tutto il lavoro svolto. Ogni giorno sarà
proposto e sviluppato un micro-tema che sarà affrontato anche
nel confronto con ospiti nazionali e internazionali: il 24
aprile il tema sarà il coraggio, il 25 aprile la memoria e il 26
aprile la fiducia.
Quest'anno i protagonisti saranno innanzi tutto le persone
che hanno ideato e partecipato ai percorsi. Parteciperanno i due
presidenti delle Giunte provinciali di Bolzano e di Trento, Arno
Kompatcher e Ugo Rossi, e ospiti di richiamo nazionale come
Sergio Staino (fumettista, disegnatore e regista), Roberto
Vecchioni (cantautore e scrittore), Chiara Malfioletti
(giornalista del Corriere della Sera), Maarten Van Aalderen
(corrispondente per l'Italia del quotidiano olandese "De
Telegraaf"), Michaela Taroni (corrispondente per l'Italia
dell'Austria Press Agency), il regista Andrea Segre,
l'antropologo Duccio Canestrini, il conduttore radiofonico
Federico Taddia. I registi Lina Wertmüller e Andreas Pichler
chiuderanno il festival.
Torna la stretta collaborazione con il Centro Commerciale
Naturale 4 you (tra via Palermo, via Milano, via Torino, via
Dalmazia, piazza Matteotti) che ospiterà il 24 aprile, dalle
18.00 alle 20.00, nei negozi e sulle strade, con concerti,
performance e mostre vi sarà la restituzione pubblica dei 28
percorsi che dall'autunno 2014 hanno coinvolto centinaia di
persone, giovani e non, incentrando l'attenzione sulle possibili
strade da intraprendere per affrontare il presente attraverso
una nuova prospettiva, fatta di parole come "impegno",
"coraggio" "comunità corresponsabili", "economia collaborativa",
"innovazione sociale", "auto-impiego", "bene comune". I
cittadini partecipanti potranno passeggiare per il quartiere e
fare esperienze attraverso linguaggi di vario genere,
costruendosi in modo autonomo il proprio itinerario e
sperimentare uno shopping culturale alternativo. Per l'occasione
i negozi coinvolti resteranno aperti fino alle ore 20.00.
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