/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Resta domiciliari ex segretario Pd Bocci

Resta domiciliari ex segretario Pd Bocci

Gip respinge istanza revoca misura dopo interrogatorio

PERUGIA, 22 maggio 2019, 12:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Rimane agli arresti domiciliari l'ex segretario regionale del Pd Gianpiero Bocci indagato nell'ambito dell'inchiesta sui concorsi dell'ospedale di Perugia che sarebbero stati 'pilotati' da esponenti locali del partito.
    Lo ha deciso il gip che ha respinto un'istanza di revoca della misura cautelare avanzata dalla difesa del politico.
    Bocci ieri è stato interrogato su sua richiesta dal gip sostenendo di non avere mai chiesto le tracce delle prove scritte dei concorsi e di non averle quindi fornite ad alcuno.
    L'ex segretario del Pd umbro è ai domiciliari come l'ex direttore generale dell'Azienda ospedaliera Emilio Duca e l'ex direttore amministrativo Maurizio Valorosi. Per tutti la misura scadrà il 12 giugno.
    E' invece tornato libero dopo le dimissioni l'ex assessore regionale alla Sanità Luca Barberini.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza