In vista della giornata dedicata
al ricordo dei defunti, la polizia di Stato di Perugia ha
onorato la memoria dei poliziotti caduti in servizio con una
messa, tenuta nella chiesa parrocchiale di San Barnaba, alla
presenza del questore Fausto Lamparelli, dei funzionari, e di
una rappresentanza del personale della della provincia e delle
specialità nonché dell'amministrazione civile dell'Interno.
Nel corso della cerimonia il parroco don Nicola Allevi ha
recitato una preghiera in ricordo di tutti i defunti della
polizia di Stato, delle vittime del dovere e dei caduti per
servizio, facendo un riferimento particolare alle medaglie d'oro
al Valor civile Rolando Lanari, Emanuele Petri e Luca Benincasa.
Ha anche rivolto - si legge in un comunicato della questura - un
affettuoso saluto agli allievi vice ispettori del 17/o corso
dell'istituto per sovrintendenti di Spoleto, definiti "giovani
servitori dello Stato su cui costruire il futuro della Polizia
di Stato".
"Questa giornata vuol essere un segno di profondo
riconoscimento - ha sottolineato il questore - verso quanti
hanno prestato servizio nella polizia di Stato e in memoria del
sacrificio dei nostri caduti che hanno donato la propria vita
per la sicurezza e la democrazia del nostro Paese". Lamparelli
ha poi ribadito quanto sia importante la cultura della memoria,
"poiché senza il ricordo del passato, risulta impossibile
costruire un futuro luminoso".
Le cerimonie proseguiranno il prossimo 2 novembre, in
occasione della giornata dedicata al ricordo dei defunti, con la
deposizione di una corona d'alloro nel monumento dedicato alla
memoria dei caduti situato in questura.
A seguire verranno deposti alcuni omaggi floreali presso
l'istituto per sovrintendenti della polizia di Stato di Spoleto
e nei cimiteri di Vernazzano e Collestrada in ricordo delle
medaglie d'oro al Valor civile, Rolando Lanari, Emanuele Petri e
Luca Benincasa.
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