/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Per Knox a Firenze parziale riforma primo grado

Per Knox a Firenze parziale riforma primo grado

Corte concede attenuanti generiche equivalenti ad aggravante

FIRENZE, 05 giugno 2024, 13:45

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata una "parziale riforma della sentenza della Corte d'assise di Perugia del 4-5 dicembre del 2009" quella decisa dai giudici di Firenze che hanno confermato la responsabilità di Amanda Knox per la calunnia a Patrick Lumumba. Reato per il quale venne allora condannata a quattro anni.
    Il collegio fiorentino presieduto da Anna Maria Sacco ha quindi concesso a Knox le attuanti generiche ritenute equivalenti all'aggravante contestata. Rideterminando la pena in tre anni di reclusione, quanti ne vennero confermati dalla Cassazione che annullò senza rinvio la condanna per l'omicidio Kercher rendendo definitiva l'assoluzione per il delitto compiuto a Perugia al quale si è sempre proclamata estranea.
    Al di là del nuovo ricorso ai supremi giudici, l'americana ha già scontato i tre anni avendone passati quasi quattro in cella tra l'arresto e la scarcerazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza