La Figc, la Divisione Serie B
Femminile e tutto il calcio italiano piangono la scomparsa di
Fabio Melillo, allenatore della Ternana Women. Nonostante la
malattia ne avesse da tempo limitato l'attività, Melillo - che
prima di approdare al club umbro, con cui ha sfiorato la
promozione in Serie A, era stato artefice di tre scudetti
Primavera sulla panchina della Res Roma e altrettanti su quella
della Roma - ha continuato a seguire da vicino la sua squadra,
con la passione e la tenacia che lo aveva da sempre
contraddistinto. Negli anni, Melillo ha coltivato in campo il
talento di numerose calciatrici, alcune delle quali arrivate
anche a vestire la maglia della Nazionale, e strette in questo
momento attorno al dolore della famiglia.
"Fabio Melillo è stato uno dei primi a credere nel movimento
calcistico femminile italiano - dichiara il presidente della
Figc, Gabriele Gravina -. Il suo straordinario palmares a
livello giovanile è la testimonianza di un lavoro eccezionale,
come eccezionale è stata soprattutto la dimostrazione di amore
per il suo lavoro data alla squadra e a tutti noi nel voler
portare a termine la stagione nonostante le complicazioni dovute
al suo stato di salute. Tutto il calcio italiano si stringe
attorno alla famiglia di Fabio e alla Ternana Women".
"Oggi tutto il calcio femminile italiano è triste. La
scomparsa di Fabio Melillo ci addolora profondamente - le parole
della presidente della Divisione Serie B Femminile, Laura Tinari
-. Di Fabio, in questi anni, ho potuto apprezzare le sue
capacità tecniche e di gestione della squadra e le sue qualità
umane e morali. Scegliendo di continuare a lottare in campo al
fianco della squadra ha dato a tutto il calcio italiano uno
straordinario insegnamento di cui fare tesoro. Alla famiglia e a
tutta la Ternana Women vanno le mie condoglianze e quelle della
Divisione".
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