/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Regione Umbria chiede a governo tavolo di confronto sull'Ast

Regione Umbria chiede a governo tavolo di confronto sull'Ast

Decisione dopo riunione convocata dalla presidente Tesei

PERUGIA, 16 settembre 2024, 19:58

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Regione Umbria chiederà al governo la convocazione di un tavolo di confronto in merito alla situazione dell'Ast di Terni. La decisione è scaturita da un incontro convocato dalla presidente umbra Donatella Tesei su richiesta dei sindacati Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl metalmeccanici. Hanno partecipato anche la Provincia di Terni, con la presidente Laura Pernazza, il Comune, con il vicesindaco Riccardo Corridore, e i rappresentati dei sindacati regionali di categoria.
    Al centro della riunione anche un aggiornamento sull'accordo di programma per l'azienda ternana.
    Nel corso del confronto - spiega la Regione in un comunicato - la presidente ha ripercorso "l'articolato lavoro" fatto sul tema in questi tre anni con la collaborazione delle Istituzioni locali.
    E' stato quindi chiesto che il tavolo di confronto si svolga alla presenza anche dell'azienda, delle sigle sindacali e delle altre istituzioni locali.

 

Per le segreterie territoriali di Fim-Fiom-Uilm-Fismic-Ugl e le rsu di gruppo Acciai speciali Terni, "l’incontro e stato interlocutorio". "Le istituzioni locali - si legge in una loro nota - di fatto hanno confermato quanto affermato dal ministro Urso in sede di interrogazione parlamentare, ovvero che il Governo non può intervenire direttamente sui costi energetici, al netto delle interlocuzioni della presidente Tesei con Enel, che ha confermato la possibilità solo di accordi commerciali". I sindacati hanno ribadito che "è finito il tempo dei buoni propositi e richiesto in tempi rapidi un chiarimento con tutti gli stakeholder sul tema, fino ad arrivare alla Presidenza del Consiglio dei Ministri". "Altresì, esprimiamo grande preoccupazione - proseguono - sul futuro del sito anche a fronte delle fermate impiantistiche che l’azienda ha dichiarato con l’apertura della cassa integrazione ordinaria per 200 persone e la contestuale lavorazione di bramme prodotte al difuori dello stabilimento ternano. È indispensabile in questa fase chiarire gli impegni di Arvedi su Ast rappresentati il primo aprile 2022 in termini di assetti, investimenti, produzioni di Inox, Fucinati, Tubi e i relativi livelli occupazionali diretti e dell’indotto. Per questo abbiamo raffigurato alle istituzioni le nostre perplessità sul piano di rilancio del Tubificio che per noi altro non è, invece, che un nuovo ridimensionamento. Tali preoccupazioni sono state condivise da tutto il tavolo istituzionale. C’è bisogno di tempi celeri e certi per ciò che rappresenta Ast nel territorio in termini sociali ed economici, per questo è indispensabile un’interlocuzione con il Governo che veda presenti le Organizzazioni dei lavoratori che deve portare a conclusione l’accordo di programma e il piano industriale nella sua interezza".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza