/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Per Monini olio extravergine torna 'sotto' 10 euro al litro

Per Monini olio extravergine torna 'sotto' 10 euro al litro

L'azienda umbra prevede un calo dei prezzi del 30-40 per cento

SPOLETO (PERUGIA), 20 settembre 2024, 12:15

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nei supermercati l'olio extravergine di oliva tornerà ad essere venduto "ben al di sotto" di 10 euro al litro entro la fine dell'anno. La previsione è di Zefferino Monini, amministratore delegato e presidente dell'azienda umbra, resa nota in occasione della pubblicazione del terzo bilancio di sostenibilità dell'impresa, curato da The European House - Ambrosetti. In base a questi calcoli i prezzi dovrebbero dovrebbero scendere del 30-40%.
    "L'abbassamento dei prezzi dovrebbe far risalire i consumi in tutto il mondo, specialmente in quei Paesi in cui l'olio extravergine non è un'abitudine consolidata. Basti pensare che lo scorso anno in Cina si è registrato un crollo del 60%" ha rilevato Monini in una nota. "Nel complesso - ha aggiunto - ci aspettiamo che i consumi nel 2025 tornino intorno quota 3 milioni di tonnellate, contro i 2,7 del 2024".
    Una ripresa resa possibile da quella che viene definita la buona annata olearia, "con una produzione che si prevede intorno a 3,3-3,5 milioni di tonnellate, contro i 2,5 milioni di tonnellate della scorsa campagna e che dovrebbe riportare dal prossimo anno le scorte a un livello in linea con quello degli ultimi dieci anni, cancellando le ultime due campagne che sono state eccezionali in senso negativo a causa della scarsa produzione della Spagna".
    Secondo Monini "in Italia, causa clima torrido e siccitoso, la produzione sarà invece più contenuta di quella passata, ma questo non potrà avere ripercussioni sui prezzi dell'extravergine italiano, che dovrà per forza di cose riallinearsi per reggere la concorrenza degli stranieri".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza