L'Università di Padova celebrerà con un doppio appuntamento - una lectio magistralis al Liviano, ed una visita al Museo della Natura e dell'Uomo - la Giornata della memoria.
Venerdì 26 gennaio (ore 11.00) in Sala dei Giganti a Palazzo Liviano a Padova, l'incontro dal titolo "Resistere allo sterminio. Gli ebrei in Italia durante l'occupazione fascista" anticipa la celebrazione della Giornata della Memoria che si celebra il 27 gennaio. Dopo i saluti di Daniela Mapelli, rettrice dell'Università, e del vicensindaco Andrea Micalizzi, terrà una lectio magistralis Liliana Picciotto, della Fondazione centro di documentazione ebraica contemporanea di Milano.
Dopo l'8 settembre del 1943, gli Ebrei d'Italia, come quelli di tutta l'Europa occupata, dopo anni di rigidi controlli da parte delle autorità naziste, fasciste in Italia, avevano ben poche possibilità di salvare la propria vita. La salvezza stava soprattutto nella capacità del capofamiglia di organizzare rifugi, trovare chi fosse disposto a fornire documenti falsi, procurare i denari necessari per vivere da clandestini , assicurarsi appoggi tra amici e conoscenti Liliana Picciotto si è data come obiettivo quello di trovare i nomi dei resistenti, indagare la loro educazione formale e famigliare, conoscere a quele gruppo politico facevano capo, ricostruire la loro distribuzione geografica Nella mattina di domenica 28 gennaio (ore 10.30) al Museo della Natura e dell'Uomo dell'Università di Padova, si terrà l'evento dal titolo "Molte facce nessuna razza" che celebra la Giornata della Memoria, per conoscere meglio il clima culturale del fascismo e approfondire il ruolo degli scienziati firmatari del Manifesto della Razza, il documento nato per affermare l'esistenza delle razze, preludio delle discriminazioni e delle leggi del 1938. Con il direttore scientifico del Museo della Natura e dell'Uomo, Fabrizio Nestola, sarà presente Gina Cavalieri, presidente della Fondazione per il Museo della Padova ebraica.
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