/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

In Italia è partita la raccolta delle mele, produzione in calo

In Italia è partita la raccolta delle mele, produzione in calo

In Veneto +33% sullo scorso anno, funestati da gelo e grandine

TRENTO, 14 agosto 2024, 10:33

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

In Italia è partita la raccolta delle mele, il frutto più presente sulle tavole nazionali, con una stima di produzione di circa 2,1 miliardi di chili, in calo dell'1% rispetto allo scorso anno. A tracciare un bilancio è Coldiretti Trentino Alto Adige sulla base dei dati Prognosfruit in occasione del via alle operazioni in Trentino Alto Adige dove si coltivano circa i due terzi del totale nazionale.
    "Sul raccolto 2024 -afferma il presidente di Coldiretti Trentino Alto Adige Gianluca Barbacovi- pesano le gelate primaverili che hanno interessato proprio la nostra regione, la maggiore produttrice aa livello nazionale. Si stimano cali del 7% in Trentino e del 9% in Alto Adige, tuttavia la qualità delle mele in tutta la regione è molto alta, anche grazie a un clima favorevole con temperature fresche e umide all'inizio dell'estate".
    Bene il Piemonte - rileva Coldiretti - che è la seconda regione per produzione, con un aumento dell'8%. Netti, gli incrementi in Veneto (+33% sullo scorso anno, funestati da gelo e grandine) ed Emilia Romagna (+15% rispetto a un 2023 segnato dall'alluvione).
    L'Italia è il secondo produttore europeo di mele, dietro la Polonia (-20%) e davanti a Francia e Germania, in una Ue dove si produrranno quest'anno 10,2 miliardi di chili di mele, in calo dell'11% rispetto alla passata stagione. A livello nazionale, tra le mele più presenti sulle tavole, sono previsti in calo i raccolti - sottolinea la Coldiretti - di Golden Delicious (-10%) e Gala (-11%). In calo anche le mele bio (-6%) che rappresentano il 7% del raccolto totale nazionale.
    Per garantire una maggiore costanza dei raccolti a favore dei consumatori italiani e di tutto il mondo che apprezzano le mele nazionali - sottolinea Coldiretti Trentino Alto Adige - è necessario continuare ad investire in sistemi di difesa attiva e passiva dai cambiamenti climatici e dagli insetti alieni.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza