(ANSA) - MILANO, 27 MAR - Telecom, dopo i dubbi di Consob
sulla qualifica di indipendenti per Jean Paul Fitoussi e Mauro
Sentinelli, ha verificato nella riunione del 6 marzo i requisiti
di tutti i suoi componenti. In particolare il Comitato controllo
e rischi ha chiesto a Fitoussi di tener conto nella sua 'auto'
valutazione di ''criteri di maggior rigore rispetto a quelli
standard' ma il professore ha ''confermato nondimeno la propria
indipendenza''. Il cda, si legge nella relazione sulla
governance in vista dell'assemblea, ne ha preso atto e
''comunque ha escluso la sussistenza di circostanze di fatto che
possano metterne in dubbio l'indipendenza di giudizio''.
Fitoussi, viene segnalato nella relazione, è membro del
Consiglio di Sorveglianza di Intesa San Paolo, nonché componente
del comitato per le strategie costituito in seno al medesimo
Consiglio; inoltre a maggio 2013 ha compiuto un novennio di
carica dalla sua prima nomina nel Consiglio di Amministrazione
di Telecom Italia. Da qui lo ''specifico richiamo d'attenzione
(anche con riferimento all'incidenza del compenso riveniente
dagli incarichi riguardati sull'ammontare complessivo dei suoi
redditi professionali)''.
Sentinelli invece, spiega Telecom rispondendo ai dubbi di
Consob, non si qualificò come indipendente in occasione della
sua prima nomina in cda nel 2010 perché all'epoca ''la
collaborazione retribuita tra l'ingegnere e la società si era
conclusa da meno di un triennio'' mentre viceversa nel 2011
risultava trascorso un periodo più lungo. (ANSA).
