(di Sabina Rosset)
(ANSA) - MILANO, 1 APR - Rcs sta allargando il Cda
''all'intero arco degli azionisti''. Vive un ''processo di
normalizzazione'' che ''è benvenuto, ottimo, dà una grande
opportunità al gruppo''. E si è già ''aperta al mercato''
portando il flottante oltre il 30%. Lo ha sottolineato l'A.d
Pietro Scott Jovane nel giorno della presentazione di tre nuove
startup nate sotto l'ala di Rcs Nest, incubatore digitale
sviluppato dal gruppo con Digital Magics. Il numero uno del
gruppo editoriale, poi, ha spiegato di vedere già ''segnali
favorevoli'' sull'adesione dei soci al piano presentato per le
azioni risparmio.
''La conversione delle risparmio è un'operazione finanziaria
di razionalizzazione che dovrebbe trovare accoglienza positiva
da parte del mercato. Vedremo, per ora abbiamo segnali
favorevoli'', ha detto segnalando che potrebbe allargare il
flottante al 40% circa. La mossa, tra l'altro, ''aiuta ad
accrescere la liquidità a disposizione del gruppo'' ed esclude a
maggior ragione sarà necessario ricorrere a una nuova tranche di
aumento di capitale, come escluso dal manager a più riprese.
Grazie alla revisione proposta Rcs avrà ''una governance
straordinariamente più aperta e che tiene conto delle
minoranze'', ha segnalato poi Jovane. Questo, assieme
all'operazione sulle risparmio permetterà di ''trasformare Rcs
il più velocemente possibile''. Ci sarà magari anche l'uscita di
qualche socio storico, l'ultima in ordine di tempo ad averne
parlato è stata Intesa, ma come testimoniato dalla crescita del
fondo Invesco (al 5%) arrivano anche nuovi investitori: ''Se
vogliamo chiamarlo processo di normalizzazione, chiamiamolo così
- ha commentato quindi Jovane -. E' benvenuto, mi sembra ottimo,
dà una grande opportunità al gruppo''.
Per il pagamento dei contenuti del sito del Corriere della
Sera, l'idea ora della società è di ''lanciare un modello entro
fine anno che guardi all'esperienza spagnola di El Mundo ma che
tenga più conto della componente club'', con ''una componente a
pagamento e una di membership''. Quanto alle notizie sulle
critiche al nuovo sito del Corriere ''sperimentiamo,
verifichiamo e stiamo cercando di capire quello che gli utenti
pensano - ha detto Jovane -. Il 'feedback' è fondamentale nel
mondo di Internet. Raccogliamo giudizi positivi e negativi, il
vero tema è accoglierli e farne buon uso''.
Rispetto invece allo stop al piano di incentivi per il
2016-2018, Jovane ha sottolineato che sarebbe stato ''giusto,
utile e fondamentale per aiutare una squadra a lavorare in
maniera più coesa''. Ma si è voluto dare ''un segnale di serietà
e di ascolto'' rispetto al disagio emerso, ''per dimostrare che
siamo attentissimi e come management disponibili a sacrificarci
come tutti''.(ANSA).
