(ANSA) - MILANO, 2 APR - La redditività operativa resta alta
con l'incidenza dell'Ebitda sui ricavi stabile al 31,9% mentre
l'Ebit (utile operativo) aumenta del 5,6% a 939,2 milioni di
euro, nonostante il piano d'investimenti degli ultimi anni abbia
avuto un riflesso nei maggiori ammortamenti.
L'utile netto è penalizzato, oltre che dalle perdite su
cambi, da un maggior carico fiscale ed è - sottolinea una nota
del gruppo - sostanzialmente in linea con l'esercizio
precedente.
Il canale retail, che rappresenta oggi l'84,5% dei ricavi, ha
dato la spinta: le vendite dei negozi a gestione diretta hanno
registrato ricavi per 2.996,6 milioni (+12,5% e +17,8% a cambi
costanti), sostenuto sia dalle nuove aperture, sia dalla
crescita dei negozi esistenti (+7%). In calo invece il canale
wholesale (-6,9% e -5,8% a cambi costanti).
A livello geografico tiene l'Europa (+4,8%, +6% a cambi
costanti), considerato il difficile contesto economico e il
recente rafforzamento dell'euro. Meglio fanno il mercato
americano (+10,9%, +15,3% a cambi costanti) e l'Asia Pacific
(+11,4%, +14,4% a cambi costanti) con un fondamentale contributo
della Greater China, che ha raggiunto nell'anno vendite pari a
826 milioni di euro (+14,7% a cambi costanti).
Quanto ai marchi, eccellenti vengono definiti i risultati di
Prada, che è cresciuto dell'11,1%, (+15,6% a cambi costanti), in
particolare nel canale retail dove il marchio ha registrato un
tasso di sviluppo tra i più elevati del settore (+19,6% a cambi
costanti). Miu Miu ha segnato un più modesto +1,2% (+6,5% a
cambi costanti), Church's +3,2% a cambi costanti mentre è in
flessione Car Shoe, influenzato dalla contrazione del wholesale.
Patrizio Bertelli, amministratore delegato di Prada Spa,
commenta: ''Siamo molto soddisfatti del lavoro svolto in questi
ultimi anni e dei risultati raggiunti in termini di
crescita e di margini che ci incoraggiano a proseguire nel
nostro percorso di sviluppo''. ''Nonostante il contesto
macroeconomico resti complesso e il permanere di un euro forte
non favorisca le esportazioni, abbiamo fiducia che il settore
del lusso non cesserà di crescere e che, di fronte al rapido
evolversi dei gusti dei consumatori, noi sapremo far
leva sulla nostra creatività e capacità innovativa che ci
consente di interpretare e spesso anticipare i trend di
mercato", conclude. (ANSA).
